Il fercolo della Madonna

Profondamente ispirato dai fercoli della tradizione spagnola, questa bellissima opera artistica
fa da contorno e scenario perfetto alla statua di Maria Addolorata esaltandone la bellezza, il sentimento di commozione e il senso di regalità e compostezza nel dolore, che questa meravigliosa statua esprime. (foto 31)

La struttura, che dal 1982 ha sostituito quello preesistente, è interamente in metallo, composto da quattro aste poggiate su una base ricoperta da graziose cornici di legno dorato, che reggono un elegante tettuccio quadrato rivestito di velluto nero esternamente e raso azzurro all’interno, impreziosito da piccole stelle ricamate che ne esaltano e ne arricchiscono la bellezza. Campeggiano su ogni lato e al centro del tettuccio cinque angeli dorati che reggono ognuno, un’iscrizione fino a formare e riportare l’iscrizione evangelica “MARIA STABAT IUXTA CRUCEM JESU”.
Bellissimo e di antichissima fattura, proveniente dal vecchio fercolo, poi, il prezioso ricamo posto all’interno del tettuccio, quasi a far da corona al capo della vergine, ove sono riportati i misteri della Passione e il cuore di Cristo con a fianco quello di Maria Addolorata, tesi ad esprimere la perfetta comunione e partecipazione della Madre con il Figlio.

A completare il piacevole insieme vi sono in ultimo, i cingoli e cordoncini che adornano il tettuccio e le aste, i quali accompagnando il movimento ondulatorio, il cd passo, che il fercolo assume, quando si muove, sembrano voler accompagnare il cammino di Maria per le vie della città.